21 Ottobre 2016 – Le Terre basse, Le Terre alte con Giovanni Cimatti

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21-ottobre-2016-le-terre-basse-le-terre-alte-con-giovanni-cimattiLa quantità di impasti ceramici presenti oggi sul mercato può risolvere qualsiasi esigenza di produzione sia artistica che funzionale.
È sempre complesso acquisire campionature, cataloghi e competenze per comprendere a fondo le caratteristiche delle varie argille.

Sibelco, Creaton o Solargil solo per citarne alcune, sono le principali aziende che forniscono l’argilla nella forma plastica e nel packaging funzionale all’artista e all’artigiano che necessita sempre di quantità relative.

Durante il corso avrete l’occasione e la possibilità di toccare e sperimentare da un parco di 19 tipi di argille e d’impasti sia fini che contenenti chamotte (WMSB – CT – FLAME – ROCK – TERRAZZO – F4 – S MARCO – WM – BLU – CHR – SZL – K127 – S – NIGRA – SZ RIF 4005 – PORCELLANA MT10 IMERIS – MAGLIOLICA – TERRAGLIA – SEMIRE).

Il bagaglio di conoscenze così acquisito potrà servire a evitare perdite di tempo ed errori nella scelta delle migliori argille per la realizzazione dei vostri progetti.
Sarà anche un’occasione per conoscere nuovi impasti che sopraggiungono sul mercato come le nuove terre anche da fuoco e i gres colorati.

Infine saranno indagate la possibilità di fare mescole di argilla e altri componenti da impiegare per realizzare effetti di finitura particolari.

Programma

Presentazione di un ventaglio di diciannove argille, dalla tradizionale ed economica argilla terracotta, alla regina porcellana, passando per le argille da Raku o da gres dal colore avorio a quelle nere, scelta dalla campionatura presentata delle argille più idonee, realizzazione di test con la miscelazione alle argille di materiali vari:

  • Foggiatura di un test sulle argille a disposizione
  • Realizzazione da 2 a 4 forme scegliendo le argille preferite
  • Cottura a 1050 di una forma e campioni prova, se essiccati entro le ore 16 di venerdì
  • Cottura a 1200°C di una forma e campioni prova, se essiccati entro le ore 16 di Sabato.

Le forme realizzate saranno eseguite liberamente dai partecipanti secondo le rispettive conoscenze: tornio, lastra, colombino ecc.

Sarà utilizzato il forno esterno rapido a disposizione nel centro.
I partecipanti al corso avranno la possibilità di modellare piccole forme e fare campionature perché riceveranno una confezione contenete almeno 500 grammi di ognuna delle 19 argille proposte.

La terracotta da Faenza e la terraglia saranno cotte con un ciclo troppo breve (visti i tempi del corso) insufficiente ad ottenere la completa decomposizione del Calcio Carbonato contenuto; pertanto il risultato sarà solo indicativo della loro durezza e colore ma non sarà poi possibile procedere alla loro eventuale futura smaltatura.

Domenica mattina, dopo la sfornatura, sarà possibile continuare ad eseguire alcuni campioni che potranno essere portati a casa per la cottura.